“Alla signora Lucrezia Bertelli Pistoia
Modena, 10 aprile 1848
Carissima Mamma,
io mi era proposto di scriverti da Modena ed ecco che mantengo la mia promessa.
Da Montasidone dove ti scrissi l’ultima volta colla mia compagnia ed altre andammo a Formiggine, paese distante da Modena sole 7 miglia, e che era stato destinato a punto di riunione di tutta la truppa toscana che doveva arrivare in
Lombardia. Infatti ieri, domenica, alle ore 4 pomeridiane entrammo in Modena, 8 compagnie di volontari, 5 di linea, 2 di granatieri e tre pezzi di artiglieria in tutto circa 1700 uomini volontari. Sandro lo vidi con gran piacere a Formiggine, marciammo insieme fino a Modena, dove arrivati non mi è stato possibile più rivederlo […]”
Una serie di lettere alla madre che ci fanno ricordare, grazie a una famiglia di Pistoia, come centocinquanta anni fa si combatteva per una causa che era quella – come scrive Bertelli – delle “forze combinate di tutti i popoli italiani”.