Otto agende, fitte di scrittura e disegni, che accompagnano l’esistenza di una casalinga inquieta e creativa, tra Ferrara dove è nata e Torino, dove vive con il marito. La sua vita è scandita da letture di libri e riviste, con attenzione agli oroscopi e alle varie “poste del cuore”, poi vede la TV e ne commenta i programmi. Qua e là emergono i ricordi della giovinezza, l’immagine dei genitori, i rimpianti per quel che non è stato, il disappunto per un matrimonio poco gratificante.