“Colorio di Verghereto . FO. 199
Diario
Le mie avventure
Qui il poeta Remo Rosati
riporta, minuziosamente
le avventure. Di cui e
stato, protagonista,
nel corso della sua vita.
Canto I
O Musa, che nell’Ere a noi remote
del tuo canto echeggiava l’Alicona
accompagnato dalle dolci note
della Cetra del figlio di Latona
Fai si, che dietro non tornin le note
se la mia mente, cede e S’abbandona
Dai forza e rima a questa Poesia
che io possa cantar la vita mia […]”
Prima agricoltore nel podere di famiglia, poi emigrante in cerca di fortuna, infine operaio in fabbrica a Prato: tutta una vita di lavoro, nell’autobiografia, in ottava rima, di un toscano che, giunto finalmente in pensione, coltiva la passione per la poesia.