Attivalamemoria


Un viaggio più che un museo,
 scrive Andrea B. il 13 luglio 2025 lasciando una recensione dopo la visita. Una definizione perfetta: la memoria è un viaggio. Dentro una storia, dentro la vita di una persona, dentro noi stessi.

Chiunque venga al Premio Pieve, visiti il Piccolo museo del diario, acquisti un libro realizzato dall’Archivio dei diari o segua uno dei suoi innumerevoli progetti, ha voglia di condividere quel viaggio. Ci capita frequentemente di sentire frasi come “devo portarci i miei figli” o “lo devo dire a una mia amica che scrive diari da una vita” o anche “ho un taccuino di mio padre scritto durante la Seconda guerra mondiale, posso mandarlo senza privarmi dell’originale al quale tengo molto?” e spesso anche “posso avere una confezione regalo? Devo assolutamente regalare questo libro”.
Passare parola è un gesto importante. Quante volte siamo disposti a raccomandare qualcosa a qualcuno, a metterci la faccia? Qui succede costantemente e ogni condivisione allarga la comunità di appassionati di memoria che tengono saldo il loro legame con questo luogo.

Le frasi di ritorno sono autentiche iniezioni di entusiasmo: “sono dovuta venire perché la mia amica non fa che parlare di questo posto ma non ha voluto dirmi altro, solo ‘devi andare’ e aveva ragione” oppure “ho letto il libro che mi è stato regalato e non potevo non venire a Pieve” e perfino “mai avrei pensato di potermi separare dai miei diari ma questo è il loro posto”.

Pensa a una persona cara e falle un regalo

Quest’anno puoi scegliere il biglietto del Piccolo museo del diario in una confezione speciale o in versione digitale e saprai di regalare un’esperienza difficile da dimenticare.

O il calendario dell’Archivio che abbiamo deciso di pubblicare ogni anno da ora in poi per raccontare i dodici mesi con le immagini bellissime dei manoscritti che ci sono stati donati. 

O un libro, un regalo classico che da quest’anno puoi personalizzare aggiungendo un biglietto e la confezione che preferisci.

Oppure una carta degli amici della memoria. Una donazione che permetterà di iniziare a conoscere l’Archivio e i suoi tesori, salendo un gradino per volta. Da quest’anno la puoi regalare a chi vuoi.

per sostenere, fai un regalo

regala un biglietto  per il museo 
condividi un’esperienza di memoria indimenticabile

regala un libro o il nuovo calendario
scegli una delle storie dell’Archivio o il  nuovo calendario in uscita a settembre e personalizza il tuo regalo con una tua frase

regala una carta amici della memoria 
fai conoscere l’Archivio dei diari a una persona cara attraverso una donazione, noi spediremo a tuo nome la carta degli amici

altre modalità per donare alla Fondazione Archivio Diaristico Nazionale

conto corrente postale
n.11168523

bonifico
Banca di Anghiari e Stia. IBAN IT82R0834571570000000000279
Bancoposta. IBAN IT38Y0760114100000011168523

le donazioni fatte in modalità tracciata sono deducibili o detraibili fiscalmente per informazioni scrivi a donazioni@archiviodiari.it

Grazie
alle persone che con le loro donazioni scelgono di essere al fianco dell’Archivio diaristico.

Grazie
ai visitatori del Piccolo museo del diario che con il biglietto contribuiscono alla sua crescita.

Grazie
a chi acquista nelle nostre botteghe fisiche e online.

Grazie
alla preziosa opera di tanti volontari.

Grazie
a chi, al momento della dichiarazione dei redditi, destina il suo 5×1000 alla causa della memoria.