“Memorie che servono
a dilucidare i fatti importanti della vita
Domestica
di Ciuseppe Co . Da Prato e della di lui famiglia
Introduzione
Quantunque la mia vita non contenga cose di rimarco pure penso di scrivere la serie per memoria della mia famiglia […]“
Giuseppe da Prato nasce a Verona, nel 1757, in una famiglia nobile. All’età di undici anni, come vuole la tradizione, viene impiegato come paggio presso la corte di Giuseppe d’Assia-Darmstadt, vescovo di Augusta, salvo passare, alla morte di questi, presso la corte di Clemente Venceslao di Sassonia, vescovo ed elettore di Treviri, che lo invierà al seminario di Dillingen per completare la sua educazione. Impossibilitato a intraprendere la carriera militare in quanto unico figlio maschio della famiglia, chiederà e otterrà dal vescovo “l’emancipazione”. Il ritorno in Italia nel 1776 sarà però doloroso, soprattutto perché segna il definitivo allontanamento da Giosepha, figlia di un barone di Augusta,
un amore tanto grande quanto impossibile da raggiungere.